Sarà lunedì prossimo, ipoteticamente, il giorno in cui il medico legale incaricato dall’autorità giudiziaria, all’obitorio dell’ospedale “Papardo” di Messina effettuerà l’autopsia richiesta dal magistrato del tribunale di Patti, titolare dell’inchiesta, sul corpo di Carmelo Monastra il trentenne umbertino deceduto mercoledì mattina mentre, in campagna, era impegnato a tagliare della legna. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto un grosso tronco, dal peso si presume di oltre un quintale, gli sarebbe finito addosso dopo aver rimbalzato, causando nel giovane diversi traumi che lo hanno portato alla morte. In contrada Chicchirillo i carabinieri della locale Stazione, assieme ai colleghi del Reparto Operativo della Compagnia di S. Agata Militello, sono intervenuti per i rilievi del caso e per stabilire l'esatta dinamica dell'incidente mortale. Gli stessi militari dell’Arma, in questi giorni, stanno sentendo diverse persone per capire, e valutare, se si poteva evitare questa tragedia che ha stroncato in maniera così atroce una giovane vita. Intanto, con una nota diffusa nella serata di ieri, la prima cittadina Veronica Armeli ha reso noto che l’Amministrazione comunale e l'intera comunità, ancora scosse profondamente dalla prematura quanto inaspettata dipartita del giovane Carmelo, si uniscono alla famiglia in questo momento di dolore. È inoltre volontà dell'Amministrazione municipale, ha concluso la prima cittadina umbertina, proclamare il lutto cittadino nella giornata in cui si svolgeranno i funerali.