Villafranca, l'inferno a 9 anni: non solo palpeggiamenti, ma anche video porno e minacce di botte
Nelle pagine della denuncia, che descrivono appena tutto lo strazio che la figlia, e la madre, hanno dovuto subire in questi mesi, proprio la donna spiega che per lei, i racconti della bambina, quando finalmente si confidò spinta dagli eventi, una sera, mentre erano in auto, diventarono come pugnalate al cuore. E quando intuì l’inferno segreto che la piccola aveva subito dall’ex compagno, in silenzio, terrorizzata dalle botte promesse se parlava, la madre rimase come impietrita al volante, spaesata, incapace di andare avanti. Mia figlia è solo una bimba di 9 anni, si sarà ripetuta all’infinito in quei minuti frenetici ed eterni, dovrebbe solo giocare con le compagnette e non conoscere certi termini, certi orrori, certe pratiche. È una storia agghiacciante, dipanatasi a lungo tra Messina e Villafranca, quella che ha visto la condanna a 16 anni e 6 mesi di reclusione di un uomo di 53 anni per violenza sessuale nei confronti di una bambina di 9 anni, figlia della ex compagna. Non solo le violenze, le ha anche mostrato in più occasioni - ecco l’altra accusa -, video pornografici di adulti «al fine di indurla a compiere o a subire atti sessuali». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina