Saranno consegnati stamani, all'impresa aggiudicataria, la società "Scancarello Srl" di Palermo, i lavori per la realizzazione dell'importante progetto di Riqualificazione del Complesso Monastico dei Basiliani. Complesso che nell'ultimo decenni ha subito numerosi atti vandalici che hanno comportato gravi danneggiamenti all'edificio ed ai materiali, compresi vecchi atti giudiziari, depositati nei locali. La consegna del cantiere coincide con l'ultimazione avvenuta nei giorni scorsi dei lavori di pavimentazione in pietra del piazzale antistante allo storico edificio che era stato ulteriormente deturpato qualche anno fa da una colata di asfalto realizzata sull'intera superficie dello spiazzo su cui s’affaccia il prospetto principale. Asfalto collocato in occasione della costruzione della nuova strada che da via Leopardi conduce davanti allo stesso ex monastero. La scelta di asfaltare il piazzale fu decisa e attuata nell'ambito di controversi lavori di riqualificazione del quartiere dell'Immacolata per i quali non è stato ancora eseguito il collaudo, tanto che il parcheggio e la strada d’accesso da via Immacolata non possono essere utilizzati e permane un vistoso divieto di transito, ignorato da tutti. L'edificio dell'ex convento per il quale dopo l'allestimento del cantiere inizieranno i lavori, in passato, dopo la dismissione dell'originaria funzione, venne trasformato in sede del Liceo classico Valli, poi verso la fine degli anni 90 in Pretura circondariale e subito dopo – per far fronte alla mancanza di una sede scolastica, che ancora perdura, in una sezione del Liceo scientifico Enrico Medi. L'appalto, con determina del dirigente del sesto Settore tecnico che si occupa di lavori pubblici, l’ingegnere Alessandro Sapienza, era stato aggiudicato in via definitiva nell'agosto scorso. L'Amministrazione Calabrò, che esulta per la consegna dei lavori, vanta di aver raggiunto in poco tempo un fondamentale traguardo per il progetto di “Riqualificazione del complesso Monastico dei Basiliani”. Il progetto che dovrà essere realizzato prevede interventi di manutenzione e restauro conservativo, finalizzati alla creazione di servizi a sostegno delle attività socio-culturali e storico-testimoniali del territorio del Longano.