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Allarme erosione a Capo d'Orlando: il laghetto del promontorio rischia di sparire

Solo pochi mesi fa da Palazzo Europa era arrivata la notizia che i lavori di messa in sicurezza della curva del faro del lungomare di San Gregorio avrebbero compreso anche il ripristino della salubrità del laghetto e la bonifica del fondo.

Rischia di scomparire per l’erosione della costa il laghetto del promontorio di Capo d’Orlando. A lanciare l’allarme è l’ex sindaco della città paladina, Carmelo Antillo, che così lancia un appello: «Salvare il laghetto dietro il faro, sulla spiaggia limitrofa alla panoramica per S. Gregorio, che tende a rimpicciolirsi sempre più, con il rischio di prosciugarsi definitivamente».
Poi l’ex primo cittadino racconta come tanti anni fa la salubrità del laghetto fu ripristinata allontanando anche il rischio di un suo prosciugamento - «All'origine il laghetto era molto grande e navigabile, si entrava e usciva con le barche a remi ed era diventato un'attrazione turistica. Nel tempo l'originario laghetto andò in sofferenza e incominciò a rimpicciolirsi tanto che diventò non più navigabile. In quella circostanza, da diverse parti, si levò un malcontento per la temuta asfissia del laghetto, invocandone il ripristino della navigabilità. Allora si intervenne realizzando un canale di collegamento, senza opere murarie, del laghetto con il mare e, nel giro di breve tempo, il laghetto riacquistò l'originaria consistenza e forza attrattiva».

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