Messina

Giovedì 28 Novembre 2024

Messina, Basile: assunzioni dei Vigili Urbani, entro l’anno la stabilizzazione di 46 precari e il concorso per altri 100

Un viaggio a Roma per trovare la chiave con la quale aprire le porte ad altre assunzioni. A partire da quelle dei vigili urbani di cui la città ha un gran bisogno vista la mole di interventi a cui il Corpo è chiamato a far fronte quotidianamente. Il sindaco punta a lanciare prima della fine dell’anno un nuovo maxi concorso per 100 agenti. Un’iniezione che darebbe finalmente un turn over, un ricambio a un gruppo di lavoro nel quale non arrivano forze nuove a tempo indeterminato da una ventina di anni. I prossimi in realtà non saranno i cento che vinceranno il concorso, piuttosto avranno la possibilità di essere stabilizzati i 46 agenti che per circa 3 anni hanno lavorato nel Corpo in forza dei fondi messi a disposizione dal decreto Sicurezza. Hanno operato a tempo determinato, con contratti firmati a più riprese fino ad arrivare al limite massimo. Già nella programmazione delle assunzioni dello scorso anno, era stato inserita la possibilità di stabilizzare le 46 figure che nel frattempo hanno preso piena coscienza, e conoscenza del loro ruolo e dell’impegno che serve per stare ogni giorno sulla strada. Ma visto che Messina resta Comune con sulle spalle un Piano di Riequilibrio, serve una seconda autorizzazione prima di poter avviare qualunque assunzione, anche le stabilizzazioni. Ed è quello che è andato a verificare il sindaco Basile, prima alla Corte dei conti e subito dopo a Roma alla Cosfel, l’organo del Ministero dell’Interno che si occupa delle verifiche dell’andamento finanziario degli enti locali. «Ho riportato le condizioni dell’ente che ci consentono di dare seguito alla programmazione già avviata a fine anno scorso. Stabilizzeremo i 46 entro l’anno e lanceremo il concorso per altri 100 nuovi agenti sempre entro dicembre. Ma prima dobbiamo approvare il consuntivo del 2022». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

leggi l'articolo completo