
L’uscita dagli anni del Covid è servita soprattutto a riprendere una vita sociale fatta di relazioni umane e commerciali. A pesare è stata l’attivazione delle restrizioni imposte dal Governo nazionale che, per motivi di salute o comunque legati direttamente o indirettamente alla pandemia, aveva cambiato il modo di vivere di ognuno di noi.
E Giardini Naxos, località a vocazione vacanziera, si è ritrovata con una economia turistica, dell’intrattenimento e delle cerimonie, completamente ferma.
Le tante strutture sparse sul territorio giardinesi stavano vedendo cancellati anni e anni di sacrifici lavorativi. Il ritorno alla normalità ha quindi ridato immediato impulso al settore della ristorazione.
Le cerimonie più gettonate sono quelle per festeggiare i compleanni, primo posto quelle per il raggiungimento della maggiore età, come quelle religiose di cresime e comunioni.
Le feste ci portano, però, dritto dritto alla problematica dei giochi d’artificio che vengono sparati a mezzanotte. Per i locali pubblici, come per gli alberghi, non c’è cerimonia che non preveda i “fuochi” per cui l’amministrazione comunale ha deciso attraverso una ordinanza sindacale di inibire gli spettacoli pirotecnici in locali pubblici, ai privati e alle attività ricettive. Una misura che serve soprattutto a limitare che, a mezzanotte, gli spari possano anche dare disturbo alla quiete pubblica notturna.
3 Commenti
Antonio551
13/10/2023 19:15
Per me ,una grossa stupidaggine. Non ostacoliamo il divertimento giusto mettere un orario. Vero è ,siamo una nazione di vecchi che non sono mai stati giovani.
nino
13/10/2023 19:41
i giochi di artificio sono un segno di grande inciviltà nei confronti dei cittadini malati anziani vecchi e di tutti gli animali andrebbero vietati in tutti i comuni speriamo che anche il sindaco di terme vigliatore faccia smettere questa pratica incivile che dura l'intero anno
Anatas
14/10/2023 07:10
Invece i residenti nei pressi di CRISTO RE, da anni subiscono un danno biologico, senza che nessuno intervenga....