Espropri per il ponte sullo Stretto, Ciucci risponde all’avv. Saitta: "Liquidazioni a termine di legge"
In relazione alle affermazioni rilasciate dall’avv. Antonio Saitta in merito agli espropri per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina, la Società Stretto di Messina, con una dichiarazione di Pietro Ciucci, «consapevole e attenta all’importanza del tema degli espropri», precisa quanto segue: «Gli indennizzi dovuti a seguito delle procedure espropriative, che saranno avviate come più volte precisato dopo l’approvazione del progetto definitivo del ponte da parte del Cipess, saranno determinati e liquidati nel rispetto della normativa di legge, dei termini ivi previsti, delle tutele e dei diritti dei proprietari espropriati. Non risponde al vero che la Società abbia inteso differire a dopo l’avvio delle procedure espropriative la liquidazione degli indennizzi eventualmente dovuti la reiterazione dei vincoli preordinati all’esproprio. A tale riguardo la società con tempestività, a fronte di generiche richieste presentate dall’avv. Saitta per conto di alcuni proprietari, ha richiesto all’avvocato stesso di produrre ogni utile elemento documentale idoneo ad attestare l’entità del danno subito da ciascun proprietario e la titolarità dei beni incisi dal vincolo secondo quanto previsto dall’art. 39, comma 1, del T.U. espropriazioni e in linea con le pronunce della Corte di Appello di Messina. Ciò proprio al fine di poter provvedere sollecitamente all’eventuale liquidazione dell’indennizzo».