Viale San Martino si cambia. Ancora. Per l’ultima volta? Per l’amministrazione non ci sono dubbi, qualcuno, ancora spera nel contrario. Domani scade l’ordinanza dei primi di luglio con cui venne prorogato l’intervento con cui fu ridotto al solo fine settimana la pedonalizzazione del viale San Martino. Ebbene, oggi ne verrà emessa un’altra con la quale verrà ripristinata la versione originale dell’isola, quella attiva sette giorni su sette. Fino ad oggi sul viale San Martino, compreso tra le vie Ettore Lombardo Pellegrino e Santa Cecilia, le auto sono off limits solo nel fine settimana, dalle 20.30 di venerdì alle 4 del lunedì successivo. Per tutti gli altri giorni feriali, invece, il traffico è regolarmente consentito anche per i mezzi a motore. «Si ritorna all’antico con il ripristino della pedonalizzazione permanente – dice il vice sindaco Salvatore Mondello –. Spazio a chi si muove a piedi, anche sulla strada, tutti i giorni e per tutto il giorno». Dunque quella del solo fine settimana si è dimostrata quella che era stata annunciata: una sperimentazione. Il sindaco quando la introdusse, in primavera, disse : «non voglio alibi, facciamo questa prova, ma il futuro è pedonale h24». Un ritorno all’origine che sembrava nelle cose visto e considerato che che il piano generale del traffico urbano prevede proprio questo tipo di soluzione per quel tratto e anche oltre quel tratto, andando verso villa Dante. Le resistenze non sono mancate, a partire da quelle dei commercianti della zona impauriti dalla desertificazione della zona. Molti hanno lamentato un calo delle vendite, altri stanno pensando come adeguare il loro modo di fare affari al nuovo tipo di clientela che passerà davanti alle loro vetrine. È anche vero che sul viale San Martino la sosta è vietata da parecchio tempo e puntare sulla sosta mordi e fuggi fuori legge non può dare certezze nè a chi vende nè a chi acquista. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina