Messina, scuola “Foscolo”: spazio per le famiglie. Nasceranno due centri dedicati all’assistenza di genitori e figli
Nel 2013 era stato il commissario Luigi Croce a disporne la chiusura per le pessime condizioni igienico sanitarie. Le poche classi che ospitava furono trasferite alla Cesare Battisti e lì cominciò la fase “emergenziale” della scuola Foscolo. Venne occupata da famiglie in difficoltà abitativa, poi quella residenza venne in qualche modo “formalizzata”, con aule trasformate in cucine fino a quando a quelle famiglie fu trovata una collocazione più dignitosa e l’edificio venne sgomberato. È chiuso da un paio di anni, ma fra poco vedrà nuova luce. Sono stati appaltati il progetto e la realizzazione di un centro polifunzionale per la famiglia che potrà garantire servizi che oggi l’area di viale Giostra e via Palermo non ha. Lo stesso tipo di intervento è previsto anche a Bordonaro, nella ex scuola Scaminaci, anch’essa per diverso tempo “occupata” e poi abbandonata. Ma torniamo in via Palermo dove non sarà necessario abbattere e ricostruire la struttura, ma servirà una profonda ristrutturazione che lo metta in sicurezza e poi attrezzi gli spazi in base alla nuova funzione. Ad aggiudicarsi l’appalto integrato (progetto e realizzazione) è stato il consorzio stabile Progettisti Costruttori, di Maletto nel catanese che ha offerto un ribasso del 34,628%, per un importo contrattuale di 1.440.000 euro per lavori e quasi 100mila euro per servizi di progettazione. Per quel che riguarda invece il plesso della Scaminaci, se ne occuperanno i messinesi della Costruzioni Generali e Servizi di Ingegneria srl un ribasso del 35,451 %, per un importo contrattuale di 982.990 euro a cui se ne aggiungono altri 72mila per il progetto esecutivo. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina