Messina

Giovedì 28 Novembre 2024

Messina, tre scuole superiori pronte a cambiare sede: a novembre scattano i "traslochi"

Nautico "Caio Duilio"

I primi a cambiare casa saranno i ragazzi del Caio Duilio. A novembre toccherà a tutti gli altri . Il piano per l’indispensabile manutenzione straordinaria di diversi plessi scolastici della città prende forma in queste settimane con gli ultimi passaggi che porteranno ad alcune modifiche dell’assetto ordinario. Un passaggio doloroso ma ineluttabile alla luce della condizioni di alcune scuole costruite tanti decenni fa e dell’opportunità data dai fondi del Pnrr, un treno da prendere al volo. Per avere fra due anni scuole più sicure anche per le prossime generazioni, questa dovrà farsi carico di qualche disagio, con sedi che saranno sdoppiate, ma in location comunque adeguate e tutto sommato centrali. Ieri la Città Metropolitana ha pubblicato lo schema di contratto con il quale acquisirà in affitto una parte sostanziosa degli spazi dell’Istituto Don Bosco per la restante parte del 2023 e poi di tutto il 2024 e 2025. Un impegno economico significativo per le casse di Palazzo dei leoni perché si tratta di 619.000 euro che non fanno parte dei finanziamenti del Pnrr e che saranno versati all’Arcidiocesi proprietaria della struttura. Con questa cifra, la Città Metropolitana risolverà due problemi. Quello del Caio Duilio e quello del Maurolico. Il Nautico da una dozzina di anni aveva una propria sede ulteriore all’interno del plesso del vicino Verona Trento. Ma il tecnico, in questi anni, è tornato a crescere di popolazione diventando la scuola più “popolosa” della città con quasdi 1600 studenti. Quelle 18 aule prestate al Nautico sono diventate essenziali e dopo molti anni di dibattiti ( finiti anche in carta bollata), con la buona volontà delle due dirigenti, Daniela Pistorino e Simonetta Di Prima, si è arrivata, finalmente, alla soluzione. Diciotto aule del Nautico “apriranno” al Don Bosco molto presto, forse già alla fine del mese. Infatti non appena l’accordo di locazione verrà firmato, potrà scattare il trasloco degli arredi. L’Arcidiocesi, con la grande sollecitazione dell’arcivescovo Accolla, ha già messo a norma tutti gli spazi e questo accelererà il processo di trasferimento. Ma non solo il Nautico sarà ospitato al Don Bosco. Secondo la distribuzione della Città Metropolitana ( il dirigente reggente è Biagio Privitera) durante i lavori di circa 2 anni di ristrutturazione del liceo di via Cavour, dovranno essere liberate, in rotazione, 20 aule. Quindi una parte della popolazione scolastica dovrà andare temporaneamente in un’altra sede. Dieci di questi spazi saranno proprio al Don Bosco (che quindi ne affitta 28 alla ex Provincia per circa 3500 mq). Altre 8 aule saranno liberate dalla scuola Pajno che aveva trovato “sfogo” al Maurolico e altre due le restituirà la Mazzini. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud- Messina

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