L’attesa potrebbe prolungarsi fino alla fine del mese, e la certezza di poterne usufruire arriverà via raccomandata.
Parliamo della Carta solidale che il Governo ha finanziato per sostenere gli acquisti delle fasce di popolazione più deboli e che non hanno altre forme di aiuto da parte dello Stato. A Messina saranno “assegnate” 6.173 card (Milazzo 813, Barcellona 1747, Taormina 318, Patti 467, S. Teresa 308) che sono state denominate “Dedicata a te”. Ognuna conterrà un credito di 382 euro da poter spendere negli esercizi commerciali accreditati con il Ministero dell’Agricoltura. In base all’accordo stipulato con i vari marchi c’è la possibilità che i soldi possano essere “incassati” solo sottoforma di sconto del 15% sul prezzo del bene acquistato.
Ma torniamo a Messina. In commissione consiliare hanno riferito i dettagli della procedura l’assessore Alessandra Calafiore e la funzionaria Stefania Cernuto.
"Il ruolo del Comune, in realtà è stato solo marginale ma diventerà essenziale al momento della distribuzione delle card – ha detto la rappresentante della Giunta –. Le liste dei beneficiari in città, sono state composte dall’Inps in base ai parametri legati all’Isee dei nuclei familiari cittadini e alla capienza massima. Una volta che abbiamo ricevuto la lista dei 6173 beneficiari, avevamo il compito di verificare lo stato anagrafico e quindi la composizione della famiglia (la card non può essere concessa a quelle con meno di 3 componenti, ndc) e i dati sull’indirizzo di residenza. Trenta operatori, del servizio anagrafico e dei servizi sociali, si sono occupati di questi controlli. Come previsto dalle note del Ministero, il 5 luglio abbiamo restituito la lista aggiornata all’Inps".
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia