Una certezza dietro l’altra. Non c’è estate a Messina senza un contro esodo, e quello lo aspettiamo, gli intasamenti sulla litoranea di ritorno dalla spiaggia, e questi sono già stati parecchi, ma non è estate, da 12 anni a questa parte, senza gli incolonnamenti in tangenziale. Ma se nelle scorse estati il serpentone di auto era soprattutto concentrato nella direzione Palermo-Messina per lo più nel tardo pomeriggio, in questa, il fenomeno delle lunghe code si sta verificando sempre più spesso anche in direzione Villafranca. Sono all’ordine del giorno le auto in fila già a partire da ben prima dello svincolo di Boccetta e fino a tutta la galleria Telegrafo. Si tratta di oltre sei chilometri di nastro autostradale, tutto su corsia unica, per lo più su carreggiata a doppio senso di circolazione sul quale a passo d’uomo, in diversi momenti della giornata si muovono centinaia di auto. Sotto il sole cocente, ci vogliono, nei momenti di maggior traffico anche 40 minuti per poter arrivare da Messina Centro allo svincolo di Villafranca. Nel fine settimana, a tarda mattinata, o a metà pomeriggio, i momenti in cui gli incolonnamenti sono più frequenti e lunghi. L’innesto di mezzi dallo svincolo di Boccetta e poi da quello di Giostra, rallentano il già insopportabile incedere della lunga teoria di auto. Ieri mattina, stesse scene a direzione invertita. Un’unica fila di mezzi prima del casello di Villafranca e poi tre km prima della galleria Telegrafo e dunque del bivio fra l’uscita di Messina Centro e l’oramai noto by pass Baglio che porta verso la A18. Veementi le proteste degli automobilisti alle prese con ritardi non previsti e con tutte le scorte di pazienza oramai esaurite. Soprattutto quest’anno. Infatti che la tangenziale fosse un calvario estivo lo avevano imparato già dal 2012, quando il viadotto Ritiro venne ridotto ad una sola corsia dopo le verifiche sulla struttura, ma adesso, agli effetti dell’interminabile cantiere per la ricostruzione del ponte sul quartiere di Giostra, si sono aggiunti quelli dei lavori in galleria Telegrafo. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina