Anche quest’anno si prospetta a Venetico un’estate all’insegna del turismo balneare. A dirlo è già un dato incontrovertibile: il cospicuo numero di bagnanti che da qualche giorno invade la spiaggia. Se da una parte l’amministrazione comunale si ritiene soddisfatta delle risposte positive del territorio, dall’altra c’è però sempre un nodo da sciogliere che riguarda il mantenimento dei servizi, messi a rischio dal dilagante fenomeno legato alla morosità. L’Esecutivo Rizzo ha già programmato la pulizia del litorale e ha pure attivato gli interventi di scerbatura del territorio, ma il sindaco manifesta preoccupazione per via della morosità di molti cittadini (quasi il 50%), che non pagano le tasse. «Con estrema fatica, anche quest’anno, riusciamo a garantire questi lavori per rendere accogliente la nostra cittadina, ma se il Comune non incassa non si possono sempre assicurare i servizi – riferisce il sindaco -. Tali interventi sulla spiaggia saranno effettuati facendo un enorme sforzo economico». Ancora una volta, Rizzo si appella ai cittadini che non pagano i tributi, anticipando che l’Ente procederà alla riscossione coattiva delle somme dovute. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina