Altra giornata di disagi, quella odierna, nei collegamenti marittimi a mezzo traghetto da e per le Eolie, dopo il sequestro da parte della Guardia di finanza di ben sei navi della Caronte & Tourist che operano sulle tratte dell'arcipelago. La Laurana e la Paolo Veronesi, le uniche due navi a disposizione, non riescono, infatti, a garantire quelli che sarebbero stati i collegamenti, in condizione di normalità. Nonostante le tre corse in partenza oggi, dal porto di Milazzo, difficoltà si hanno nella movimentazione dei mezzi commerciali, destinati a rifornire le attività delle isole. Particolarmente in “ginocchio” le isole di Panarea, Stromboli, Alicudi, Filicudi e la frazione di Ginostra che, oggi, non sono state raggiunte da alcuna nave, essendo le tre corse indirizzate sulla tratta Milazzo – Vulcano – Lipari – Santa Marina Salina e viceversa. Malumore anche a Lipari e Vulcano per le quali da qualche giorno sono “soppresse” corse indispensabili per la movimentazione dei residenti quali la corsa delle 18 e 30 da Milazzo e quella delle 6 e 30 da Lipari – Vulcano per la città mamertina. Nell'arcipelago intanto monta la protesta per un blocco che rischia di essere fortemente penalizzante e non sono escluse manifestazioni di piazza se la situazione dovesse perdurare.