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Affidamento del Palacongressi di Taormina, il Comune revoca gli atti di gara

Mancano le verifiche di vulnerabilità sismica dell’immobile

Il Comune di Taormina ha disposto la revoca in autotutela degli atti di gara che avevano portato all'affidamento, in concessione, dei servizi di promozione e gestione delle attività congressuali e di organizzazione eventi al Palazzo dei Congressi.
La decisione è stata formalizzata con apposita determina del segretario generale Giuseppe Bartorilla, che ha deciso di annullare in autotutela tutti gli atti di gara riguardanti l’appalto che era stato indetto a suo tempo dall’ormai ex Amministrazione dell'allora sindaco Mario Bolognari.
Revocata, nello specifico, la determinazione n. 106 del 7 luglio 2022, la determinazione n. 73 del 21 aprile scorso e tutti gli atti di gara (bando, capitolato speciale d’appalto, disciplinare di gara) e gli atti che avevano portato all’affidamento dei servizi al Palacongressi per 9 anni al raggruppamento temporaneo d’impresa tra la società “Aditus Srl” (mandataria) e la società “Momento Srl” (mandante).

A seguito di approfondimenti istruttori, con apposite note del 6 e 7 giugno scorso, il responsabile dell’Area Urbanistica e Lavori pubblici, ha comunicato in pratica «l’insussistenza delle verifiche di vulnerabilità sismica dell’immobile di proprietà comunale denominato Palazzo dei Congressi e pertanto del prescritto certificato».

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