Messina, a Torre Faro scatta l’isola pedonale: cambia la formula della sosta

Adesso i contorni sono definiti. Da venerdì prossimo scatta l’isola pedonale di Torre Faro. A riferirlo in prima commissione l’assessore alla Mobilità Salvatore Mondello e il dirigente Pietro Certo. Dal 16 giugno al 17 settembre, il villaggio più frequentato dagli amanti della tintarella avrà una serie di restrizioni per i mezzi privati. In parte, la delibera di Giunta che oggi diverrà ordinanza, ricalca le disposizioni dello scorso anno. Per quanto riguarda i costi dei parcheggi comuni ci saranno novità. Nel dettaglio, tutti i giorni dalle 18 alle 2 di notte, diventeranno isola pedonale e quindi non sarà possibile transitare in auto, il tratto di strada antistante la chiesa del villaggio, la via Torre tra le vie Rando e Pozzo Giudeo e la via Fortino fra via Lanterna e via Barresi. Saranno installati gli archetti dissuasori per sbarrare il passo allo scoccare delle 18, mentre sarà ovviamente consentito il passaggio dei mezzi di soccorso e quelli dei portatori di handicap. Le novità principali riguardano la sosta a Torri Morandi, il grande polmone di parcheggi della zona. In attesa che Atm possa prendersi carico anche di qualche altro spazio (è in corso la valutazione di tre aree “offerte” dai privati) viene invertita la formula del servizio. La scorsa estate la sosta si pagava un euro ( due euro sabato e domenica) per tutto il giorno, ma occorreva munirsi del ticket per salire a bordo della navetta per raggiungere la spiaggia, ammesso che non lo si volesse fare a piedi. Da venerdì si torna all’antico. La sosta Torri Morandi sarà a pagamento dalle 8 alle 24 e costerà un euro l’ora. Ma ci sarà la formula a prezzo ridotto che prevede il costo di 3 euro per il periodo dalle 8 alle16 oppure dalle 16 alle 24. In più ci sarà l’opzione giornaliera che con 5 euro copre l’intera giornata. Gratuita la navetta. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina