Tutti rinviati a giudizio. Ha deciso così il gup Claudia Misale al termine dell’udienza preliminare sulla vicenda della gestione dei rifiuti a Giardini Naxos durante la sindacatura Lo Turco, nel periodo compreso tra il 2017 e il 2020. Il gup ha accolto la richiesta formulata in aula dal pm Roberta ed ha fissato l’inizio del processo al 4 ottobre prossimo. Dovranno quindi affrontare il processo l’ex sindaco di Giardini Naxos Pancrazio Lo Turco, gli imprenditori Angelo e Alberto Lapiana, titolari dell’impresa Progitec srl, i tecnici comunali Francesco Galeano e Giovanni Laganà, la funzionaria dell’Ufficio appalti del Comune Loretta Maria Sanfilippo, l’allora assessore al Bilancio della giunta Lo Turco, Carmelo Villari, e infine il funzionario dell’Asp di Taormina responsabile per autorizzazioni e controlli, Antonino Moschella dell’Asp (le qualifiche si riferiscono all’epoca dei fatti). Sono stati assistiti dagli avvocati A difendere gli imputati sono gli avvocati Giuseppe Valentino, Carmelo Peluso, Maria Claudia Giordano, Alfio Musumeci e Danilo Santoro. Il quadro dei reati contestati in questa fase a vario titolo agli indagati dell’inchiesta va dall’abuso d’ufficio alla rivelazione di segreti d’ufficio, dal falso alla turbativa d’asta, con una ipotesi anche di truffa. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina