Ospedale di Patti in continua emergenza. Poco personale in molti reparti

A pochi giorni dall’intervento del “Tribunale per i diritti del malato”, che ha riproposto con forza il problema della carenza di organico in parecchi reparti dell’ospedale “Barone Romeo”, anche i sindacati hanno deciso di volgere lo sguardo verso il nosocomio pattese, ponendo l’attenzione su alcune gravi criticità che ormai da tempo attanagliano la struttura sanitaria di via Mazzini.

È di ieri mattina una nota dei vertici provinciali della Uil, che hanno chiesto all’Asp di Messina «risposte concrete» e «in controtendenza» rispetto «all’evidente tentativo di ridimensionamento» del “Barone Romeo”. Secondo Ivan Tripodi, Livio Andronico e Placido Salvo, rispettivamente segretario generale della Uil Messina, segretario generale della Uil Fpl e segretario aziendale Uil Fpl, ci si troverebbe di fronte ad una «realtà preoccupante caratterizzata dall’assoluta mancanza, in tantissimi reparti, del personale sia medico che infermieristico». A supporto delle affermazioni dei tre ci sarebbero «dati tragici ed incontrovertibili»: rispetto alla dovuta dotazione organica, «il Pronto soccorso - denunciano i tre sindacalisti - è carente di ben tre dirigenti medici e di due infermieri. Mancano, inoltre, dieci dirigenti medici nel reparto di Anestesia e Rianimazione, mentre per garantire la corretta operatività delle sale operatorie vi sarebbe la necessità di almeno ulteriori dieci unità di personale infermieristico».