Messina, l’Atm guarda al futuro: pensiline e soste smart

Da quelle del tram a quelle dei bus. È una fase di revisione totale per i luoghi di attesa di chi usa il mezzo pubblico in città. Oggettivamente, le strutture che da diversi anni sono disseminate sulle strade, mostrano il peso della loro età.
In attesa che quelle del tram siano rifatte con gli stessi fondi con cui verrà realizzato il binario unico alla cortina del porto e a Provinciale, è scattato l’appalto per sostituirne 45, fra le più frequentate, del bus. Ci saranno postazioni smart con display informativi che possa garantire al pubblico la possibilità di restare aggiornati sullo stato di servizio ed eventualmente sullo modifiche.
L’Atm ieri ha lanciato il bando che scadrà il 21 giugno e per il quale ci vorranno 5 mesi per la conclusione dalla firma del contratto: valore a base d’asta 1.636.814,19 euro a valere sui fondi Pon Metro 2014-20.
Sono state previste due tipologie di intervento: una per pensiline singole e una per pensiline doppie, laddove lo richieda l’ubicazione e il numero di passeggeri che abitualmente vengono serviti. Atm ha pensato a 30 pensiline singole e 15 doppie. E sono state decise anche le localizzazioni di queste installazioni. La struttura portante sarà in acciaio, rivestita con lamiera curvata dal profilo ellittico che dovrà conferire un aspetto moderno. Lateralmente, ante apribili per garantire spazi pubblicitari illuminabili. La copertura dovrà ospitare uno o più pannelli fotovoltaici che possano “coprire” il costo energetico dell’illuminazione della postazione.
Le pensiline avranno anche una forte componente tecnologica e innovativa. Oltre al film sottile del pannello fotovoltaico, è l’infomobilità il vero passo in avanti rispetto all’offerta attuale. Saranno dotate di predisposizione per sistemi wifi, inoltre un display aggiornerà ogni 12 secondi l’informazione sui tempi di attesa dei bus in arrivo a quella fermata. Saranno i sistemi satellitari di bordo (l’Avm già è montata su tutti e mezzi, consente tramite l’app di Atm di sapere la posizione del bus) a comunicare l’attesa di ciascuna linea. Tra le novità, anche la possibilità di ricarica dei dispositivi mobili per i passeggeri in attesa.