Riprendono dopo un lungo fermo burocratico i lavori, secondo stralcio, di manutenzione straordinaria e miglioramento tecnico dell’approdo di Protezione civile di Ginostra. Lavori finanziati nel lontano 2012 per 880.000 euro.
Ieri mattina, all’alba, è arrivato il primo pontone carico di massi naturali che sono stati scaricati sulla battigia a protezione della stradina che collega il molo del Pertuso a quello di navi ed aliscafi. Stradina che rischiava di essere distrutta essendo ormai da tempo esposta ai marosi. Ad occuparsi dei lavori è la ditta Comar srl. L’ufficio circondariale marittimo di Lipari, per ragioni di sicurezza, nell’ambito dei lavori di manutenzione dello scalo di Ginostra, ha emesso un’ordinanza, a firma del comandante Mario De Bellis, valida fino al 9 luglio 2023, in cui vengono disciplinate le attività della ditta che sta eseguendo gli interventi ed il flusso di passeggeri e merci in arrivo ed in partenza dal porto di Ginostra. Intanto, in concomitanza con l’inizio dei lavori dell’approdo di Ginostra, sono cominciati pure i lavori per il ripristino e la manutenzione dell’impianto d’illuminazione dell’intera area portuale.
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