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Capo d’Orlando, scongiurata la perdita del poliambulatorio

Nel corpo più piccolo di piazza 4 Luglio la sede temporanea di 118, guardia e ambulatori. Nella stessa area dell’ex Scalo che dall’1 giugno sarà teatro

Cambia sede il Poliambulatorio di Capo d’Orlando, struttura distaccata dell’Asp di Messina per lavori di ristrutturazione e restyling. Da via Mancini sarà spostato al parcheggio Quattro luglio 1299 ( Ex scalo merci) dove prenderà posto nel nuovo fabbricato accanto all’ex magazzino merci.
In più, per avere maggiore capienza, sarà installato nell’area adiacente il prefabbricato che a San Gregorio ospitava i medici per l’effettuazione dei tamponi durante l’emergenza covid. In pratica questo prefabbricato sarà letteralmente sradicato e trasferito nella nuova ubicazione. In questa zona quindi funzioneranno per circa due anni, è questo il tempo necessario affinché l’Asp di Messina completi il restyling del Poliambulatorio, del 118, della Guardia Medica e di alcuni ambulatori. Altri invece saranno ubicati in alcuni appartamenti che il primo cittadino Franco Ingrillì si è impegnato a reperire.
Il sindaco è riuscito proprio in extremis ad evitare che Guardia medica e 118 fossero trasferiti nei comuni viciniori, il che sarebbe stato un colpo letale per il servizio sanitario della città che da tempo chiede il rafforzamento di quelli esistenti. In prima fila in questa battaglia come si ricorderà c’è la Lega Pensionati della Cgil che ultimamente aveva promosso nelle piazze di Capo d’Orlando e dei Nebrodi tantissime iniziative pubbliche per sensibilizzare l’Assessorato regionale alla Sanità a dotare tutte le autoambulanze del medico a bordo. L’ultima battaglia, ancora in corso, è quella per la Guardia medica festiva che l’anno scorso a Capo d’Orlando latitò parecchio.

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