Il Comune di Taormina ha incaricato un notaio, il dott. Paolo Saporita, per espletare le procedure riguardanti l'avvenuto lascito in favore della casa municipale da parte del prof. Salvatore Galeano. Si tratta di una consistente parte dell'eredità di Galeano, un noto e stimato taorminese morto il 12 maggio scorso. Il notaio incaricato dovrà procedere alla pubblicazione e registrazione delle ultime volontà del benefattore. Galeano, con testamento olografo del 15 luglio 2022 ha nominato erede il Comune di Taormina di un immobile (una pensione) sito in Via Nazionale Spisone e di depositi bancari in titoli, azioni e assicurazioni giacenti in un istituto di credito della città, allo scopo di creare borse di studio per studenti universitari allo stesso intitolate. Con lo stesso atto Galeano, ha disposto che “(...) prima che il Banco Unicredit versi i miei fondi nelle casse del Comune di Taormina deve dare 10.000 euro ciascuno a quattro persone(...): ciò che resta va al Comune di Taormina allo scopo di indire borse di studio a mio nome per studenti universitari». Si parla di una ingente cifra, come ha confermato anche il sindaco Mario Bolognari che ha espresso il suo ringraziamento per questo nobile gesto del prof. Galeano. A questo punto il notaio Saporita effettuerà tutti i passaggi burocratici previsti in questi casi. «Tutto ciò che il prof. Galeano ha lasciato al Comune di Taormina dovrà essere utilizzato per borse di studio per iniziative scolastiche - spiega il primo cittadino -. Ho già preso contatto con gli eredi e ci stiamo adoperando per dare corso alla volontà del prof. Galeano, al quale va la riconoscenza di tutta la comunità taorminese». Salvatore Galeano, insegnante di lingua inglese in pensione, era proprietario di una dimora storica dove dimorarono lo scrittore Lawrence e la moglie Frida Von Richtofen. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina