Gli incarichi professionali sono stati affidati con procedure non regolari e, dunque, la Regione ha deciso correttamente di non riconoscere le somme.
È quanto ha stabilito il Tar di Catania in merito al mancato pagamento al Comune di Roccalumera delle spese di progettazione delle opere di recupero e messa in sicurezza dei torrenti Allume e Sciglio, pari a 315.639 euro, inserite nel finanziamento da 3.750.000 euro concesso nel 2019.
I giudici della Prima Sezione (presidente Pancrazio Maria Savasta, consiglieri Giuseppina Alessandra Sidoti e Giovanni Giuseppe Antonio Dato), dopo l’udienza del 20 febbraio, hanno respinto sia il ricorso principale del marzo 2022 che quello per motivi aggiunti di settembre, presentati dal Comune con l’avv. Carmelo Saitta, con i quali veniva chiesto l’annullamento di due note del Commissario di Governo per il contrasto al dissesto idrogeologico che ha negato il pagamento delle somme dopo la richiesta di liquidazione del primo acconto da 20.000 euro e l’istanza volta ad incassare altri 266.450 euro, a saldo delle spese di progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza, dopo le richieste avanzate dai progettisti, gli ingegneri Giuseppe Garufi e Franz Oliva e il geologo Antonino Savoca.
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