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Taormina fa il pienone di turisti: sold out negli alberghi per Pasqua:

"A Pasqua abbiamo avuto una percentuale di occupazione delle camere d'albergo a Taormina del 95% circa, tutte le strutture hanno praticamente avuto un quasi sold-out e adesso la città continuerà ad essere piena. Le previsioni per la stagione sono davvero entusiasmanti". Così il presidente dell'Associazione Albergatori Taormina, Gerardo Schuler, traccia un bilancio molto positivo sull'andamento del recente ponte di Pasqua, primo test in vista della stagione 2023 ed evidenzia "un trend incoraggiante che sta andando persino oltre le attese".

"Siamo reduci da un marzo che aveva già dato il buongiorno alla stagione con un 25% in più di presenze in quel mese - spiega Schuler - e la Pasqua ha riconfermato in termini assoluti la tendenza. E' andata, anzi, meglio del previsto ed il 95% di occupazione delle camere che c'è stato in questi giorni è un dato molto significativo. A Pasqua, di fatto, Taormina ha avuto sul proprio territorio un numero di turisti persino superiore a quello dei residenti ed è un segnale importante, anche perché siamo ancora ad aprile. Al di là degli auspici, le prenotazioni sono confortanti e le premesse per una stagione da record sembrano davvero esserci tutte. Ci siamo presi intanto questa bella boccata di ossigeno che fa seguito alla ripresa in atto ormai dal 2022".

Se negli anni passati Taormina dopo Pasqua aveva vissuto, comunque, un momento di pausa e qualche settimana in cui le presenze rallentavano, stavolta gli albergatori anticipano una situazione diversa. "Dopo Pasqua si continuerà a lavorare a ritmi sostenuti - rimarca Schuler -. E' chiaro che magari non ci sarà per adesso quel 95% di occupazione delle camere ma avremo almeno l'80% ed e' una percentuale abbastanza alta. Quindi non ci sarà una flessione".

Il 2023, in linea con l'anno precedente, sta subito confermando il mercato americano come il primo nel movimento dei turisti stranieri a Taormina. ''Oltre ai visitatori provenienti dagli Stati Uniti - dichiara il presidente degli Albergatori - si stanno già vedendo in paese tante persone da Regno Unito e Germania ma anche spagnoli, israeliani, turchi ed e' un forte crescita, complessivamente, il flusso di turisti che arrivano dall'Oriente per le dinamiche più favorevoli negli scali e per quanto riguarda i voli diretti su Catania".

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