Non si ferma a Lipari l’inqualificabile abitudine dell’abbandono, anche in posti panoramici, di ogni genere di rifiuto. L’immissione in servizio, sul finire dello scorso mese, di 16 ispettori ambientali volontari non è servita, almeno al momento, da deterrente. Gli zozzoni, pochi, per fortuna, ma, comunque, in grado di “violentare” un territorio che andrebbe preservato, continuano a imperversare depositando rifiuti speciali, ingombranti e non, in vari punti dell’isola. Basti pensare che un sito, ubicato in prossimità delle ex cave di pomice di Porticello, ripulito e bonificato da un considerevole quantitativo di rifiuti, a distanza di poco più di 24 ore è tornato ad essere “aggredito” da un nuovo abbandono di immondizia, per lo più da sacchetti di rifiuti, presumibilmente domestici. L’indegno “spettacolo” del pattume, specie nei luoghi panoramici, finisce, in questi giorni sotto gli occhi degli escursionisti, in prevalenza stranieri, che si incamminano lungo i caratteristici sentieri: sicuramente, un pessimo biglietto da visita.
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