Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Milazzo, pronto soccorso e ponte Mela: “Due chiusure inaccettabili”

Il sindaco Pippo Midili fa il punto sui due discussi provvedimenti. Asp di Messina sollecitata ad effettuare i lavori programmati mantenendo attivo il reparto relativo all’emergenza-urgenza

«Per il territorio milazzese si prospettano due chiusure senza alternative e questo non posso accettarlo. Mi riferisco al Pronto soccorso e al ponte Mela». Il sindaco di MilazzoPippo Midili, parlando ai giornalisti ha fatto il punto della situazione su due problematiche che ormai da settimane caratterizzano il dibattito politico e ora sarebbero giunte all’epilogo. Un epilogo penalizzante per Milazzo e quindi il primo cittadino però non ci sta. «Il Pronto soccorso del “Fogliani” dovrà rimanere aperto anche con i lavori avviati. Così come è stato fatto per il Policlinico di Messina e per altri presidi italiani. Basta vedere cosa è stato fatto a Roma col “Gemelli”. L’Asp attui quindi la soluzione che aveva annunciato e per la quale si era impegnata ad ottobre. È inimmaginabile anche alla luce dell’ormai certa chiusura del ponte Mela lasciare la mia città e il comprensorio senza un punto di primo intervento».
Midili ha annunciato che ancor prima della seduta di Consiglio straordinario che quasi sicuramente il presidente Alessandro Oliva convocherà subito dopo Pasqua, chiederà ufficialmente al commissario dell’Azienda sanitaria messinese, di valutare la soluzione che ritiene più percorribile per far sì che durante i lavori per il potenziamento del pronto soccorso, l’attività continui ad essere prestata a Milazzo. Niente dunque trasferimento seppur temporaneo a Barcellona come ancora oggi si ipotizza.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia