Adesso è ufficiale: anche nel 2023 non si pagherà il canone di occupazione del suolo pubblico a Messina. Lo aveva anticipato nelle scorse settimane ad “APProfondimento”, su Gazzettadelsud.it e su Rtp, l'assessore Roberto Cicala e oggi è arrivato l'ok all'atto in Giunta: come già accaduto dal 2020 a causa dell'emergenza Covid, anche quest'anno scatterà l'esenzione «per tutte le imprese del pubblico esercizio dal pagamento del canone per l’occupazione del suolo pubblico (dehors, tavolini all’aperto ed altri elementi di arredo urbano) per le attività commerciali di somministrazione di alimenti e bevande: bar, pizzerie, tavole calde, ristoranti, pasticceria, gelateria e gastronomia, nonché tutti i gli esercizi di somministrazione di alimenti e di bevande». Un'esenzione che viene allargata anche alle «attività identificabili in chioschi ed edicole».