Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, all'Irccs-Piemonte le “verità” del commissario Barone

I sindacati hanno detto la loro. La Uil ha parlato di «gestione fallimentare», la Cisl, al contrario, ha magnificato il ritorno della «meritocrazia», della «trasparenza» e della «legalità». Ora parla il commissario straordinario, già direttore generale, dell’Irccs Neurolesi-Piemonte, Vincenzo Barone. Lo fa con una lettera nella quale risponde, punto su punto, ai rilievi critici espressi dal coordinatore area medica, Corrado La Manna, e dal segretario generale della Uil Funzione pubblica, Livio Andronico, che lo hanno accusato di «non essere stato in grado di assumere decisioni importanti» e ne hanno chiesto le dimissioni.

Ambulatorio di Oculistica

È il primo punto sul quale Vincenzo Barone replica alla Uil. «La sospensione dell’Ambulatorio è stata determinata dalla prematura scomparsa dell’unico oftalmologo, il compianto dott. Ciccolo. Nella dotazione organica non c’è posto vacante in tale specialità, tenuto conto che il professionista ricopriva una posizione ad esaurimento. In atto, non è possibile procedere alla modifica della dotazione organica, alla luce della direttiva del 7 febbraio 2023 che vieta, al momento, di assumere “atti relativi alla programmazione vigente come dal decreto assessoriale sul riordino della rete ospedaliera”. Pertanto, la riattivazione dell’Ambulatorio di Oculistica sarà possibile non appena si determineranno le condizioni di legge per la ripresa».

Ambulatorio di Diabetologia

Viene contestata la riduzione delle attività. «Il 17 marzo scorso – precisa Barone – è stato pubblicato l’avviso, per titoli e colloquio, per la copertura, a tempo determinato, tra gli altri, dei posti di dirigente medico in Endocrinologia. Sarà probabilmente sfuggito all’attenzione del sindacato la conoscenza di questa circostanza...».

Ambulatorio “Prp”

Per quanto riguarda l’Ambulatorio di “Pappa piastrinica”, la risposta è lapidaria: «Non sono state assunte determinazioni relative al trasferimento dell’Ambulatorio, per il semplice motivo che questo Ambulatorio continuerà a svolgere “in toto” le sue funzioni all’ospedale Piemonte. Valuteremo piuttosto un potenziamento delle attività, prevedendo una postazione aggiuntiva al “Caren” di contrada Bisazza, finalizzato ad aumentare l’offerta assistenziale».

Graduatoria infermieri

La Uil ha parlato di «notevoli ritardi nella stesura e nella pubblicazione di graduatoria del personale infermieristico interno, che ha maturato i requisiti dei 18 mesi al 31 dicembre 2022». Ecco la replica del commissario: «La scorsa settimana si è dato corso al completamento dei percorsi di stabilizzazione del personale infermieristico fino alla concorrenza di tutti i posti previsti nella vigente dotazione organica. Tenuto conto che è ancora operante una graduatoria relativa a coloro che hanno maturato i requisiti richiesti dalla legge, non si vede perché debba essere indetto un altro bando. Si è proceduto, dunque, nella regolarità delle norme di legge senza omissioni né ritardi di alcun genere».

Personale Oss e Tslb

Anche su questo fronte la Uil ha denunciato «ritardi nella stesura e nella pubblicazione della graduatoria». Ma Barone risponde: «Tutti i posti in organico Tslb in atto sono già coperti, pertanto non si vede il motivo per il quale debbano essere banditi inutili avvisi. Con riferimento agli Oss, abbiamo di recente chiuso un secondo avviso destinato a loro ed entro la prossima settimana verrà pubblicata la graduatoria degli aventi diritto. Con tale passaggio, si spera di definire l’iter relativo alle stabilizzazioni di tutto il personale. Non serve rammentare che in questi anni sono state stabilizzate centinaia di unità di personale e, proprio in occasione dell’ultima stabilizzazione degli Oss, la Uil ha presenziato alla sottoscrizione dei contratti, plaudendo all’iniziativa».

Gli altri temi sollevati

Per quanto riguarda il trasferimento definitivo del “Centro Spoke Etneo” dell’Irccs di Messina a Catania, Barone sottolinea di aver scritto al commissario straordinario dell’Azienda Cannizzato, al fine di «accelerare i tempi per la convenzione e il passaggio delle attività. Abbiamo fatto tutto quello che era in nostro potere di fare, speriamo che tutto si risolva nel giro di pochi giorni». Infine, sulla «mancata valorizzazione del personale con esperienza maturata di almeno 15 anni, che abbia già ricoperto incarico di posizione organizzativa o di coordinamento», Barone si dice stupito. «Il 16 marzo scorso – sottolinea – il segretario della Uil Funzione pubblica ha sottoscritto un accordo legato al nuovo Regolamento per il conferimento degli incarichi di coordinamento delle posizioni organizzative, che costituisce il superamento di logiche clientelari o di gestione di posizioni antiquate e che ha visto concordi tutte le organizzazioni sindacali, compresa la Uil».

Caricamento commenti

Commenta la notizia