Soluzioni per alleviare i disagi e sedare le polemiche, provando nel frattempo a convincere tutti della bontà di una strategia di medio-lungo termine dalla quale, almeno nelle intenzioni attuali, non si torna indietro. L’isola pedonale di viale San Martino da un lato e l’ennesimo cantiere aperto nella zona centrale della città, quello per il parcheggio di via Catania, dall’altro, hanno generato gli immancabili dibattiti del caso. Con altrettanto immancabili lamentele, di commercianti e residenti (ma senza unanimità, va detto). L’Amministrazione comunale tira dritto per la sua strada, quella che dovrà condurre ad un utilizzo sempre minore dell’auto e ad una presenza sempre maggiore di spazi pedonali e da dedicare alla cosiddetta “mobilità dolce”. Non per questo, però, ama attirarsi le antipatie di una parte di città, piccola o grande che sia. Da qui la decisione di tendere la mano verso chi ha fatto sentire la propria voce, seppur in circostanze e con modalità diverse, con due provvedimenti adottati venerdì pomeriggio in Giunta, entrambi proposti dall’assessore ai Lavori pubblici e alla Mobilità urbana, il vicesindaco Salvatore Mondello.
Primo provvedimento
Il primo prevede l’istituzione della sosta a pagamento, dalle 8 alle 21 di tutti i giorni (feriali e festivi), ma per una durata massima di due ore, con tariffa unica di 1 euro l’ora e senza esenzione dal pagamento per i residenti della Ztl del centro, nei tratti delle vie Bixio, Manara, Camiciotti e Lombardo Pellgrino compresi tra le vie Giordano Bruno e dei Mille. Sostanzialmente le strade rese “cieche” dall’isola pedonale di viale San Martino, la quale, peraltro, verrà ulteriormente prorogata, andando oltre l’attuale scadenza del 16 aprile. È uno dei correttivi chiesti dalle associazioni dei commercianti «in modo da contemperare le esigenze sia di chi si muove preferibilmente a piedi, sia di chi ha necessità di giungere in prossimità dell’area pedonale con il mezzo di trasporto privato». Associazioni che, comunque, confermano di apprezzare la linea intrapresa dall’Amministrazione, anche «per ciò che riguarda il miglioramento del servizio di trasporto pubblico locale, l’incentivazione degli spostamenti a piedi e il potenziamento dei parcheggi di interscambio».
Secondo provvedimento
Ed è proprio ai parcheggi di interscambio che è dedicato il secondo provvedimento adottato dalla Giunta venerdì pomeriggio. Provvedimento nel quale, nero su bianco, l’Amministrazione ammette che i lavori per la realizzazione del parcheggio via Catania «creano disagi alla circolazione veicolare». Proprio per ridurre quei disagi, dunque, verranno resi «temporaneamente gratuiti il parcheggio d’interscambio Zaera Sud (quello sotto Villa Dante, ndr) ed il parcheggio San Cosimo, in corso di completamento e quindi di prossima apertura e messo d’esercizio». Non viene specificato “quanto” temporaneamente, ma l’obiettivo è quello di incentivare l’utilizzo di un parcheggio perennemente vuoto e di un altro che si sta per completare. Basterà la gratuità?