I lavori dovrebbero cominciare entro un paio di settimane e cancelleranno otto ani di attesa e di paure. Nei giorni scorsi, al Comune è stata firmata la consegna dei lavori all’azienda che si occuperà di ridare sicurezza e una strada d’accesso comoda alle 250 famiglie che abitano a Tremonti nei condomini Città Giardino, Miramare e Zancle. All’appuntamento, oltre al sindaco Federico Basile e all’assessore Francesco Caminiti, c’erano anche i rappresentanti legali della Mi.Co. di di Mussomeli che ha proposto, vincendo l’appalto, un ribasso del 34,6% pari a 2.023.415 euro. L’esito della gara risale a metà ottobre, ma, per via delle consuete verifiche amministrative, solo 5 mesi dopo è arrivata la firma della consegna lavori e in prospettiva l’avvio dell’opera. I tre complessi residenziali da otto anni si trovano sull’orlo di una grande frana. Erano i primi giorni del 2015 quando si registrò un cedimento di discrete dimensioni ( con un fronte di 80-100 metri) che interessò l’area. Il pendio era segnato da perdite del sistema fognario che, ruscellando lungo il versante, hanno generato nel tempo, anche un'erosione. Diversi alberi furono sradicati, e le due strade d’accesso mostrarono subito profonde fratture. Una di queste vie avrebbe dovuto collegare quella zona a San Licandro e avrebbe portato anche alla piscina mai conclusa di cui parliamo nell’articolo accanto. I lavori si bloccarono, e sulla strada a monte di quella franata, la via Tremonti, venne ridotta la carreggiata e venne anche ridotta la portata massima dei mezzi che la percorrono. Le segnalazioni del pericolo negli anni sono sbiadite, la rete arancione di sicurezza è un lontano ricordo e intanto l’attesa è proseguita. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina