I giudici del Tribunale di Barcellona, presidente Antonino Orifici, componenti Noemi Genovese e Mariacristina Polimeni, hanno condannato a pene che variano dai 10 agli 8 anni di reclusione quattro allevatori dello stesso nucleo familiare, che imponevano il pascolo delle loro mandrie sui terreni di due vittime, tanto che nell'agosto 2021 furono eseguite nei confronti degli stessi allevatori quattro misure di custodia cautelare. A più di due anni da quegli arresti si è è concluso solo adesso il processo di primo grado, iniziato dopo il giudizio immediato richiesto all'epoca dal sostituto procuratore Carlo Bray, lo stesso magistrato che, oltre a coordinare le indagini dei carabinieri, ha sostenuto l'accusa nel processo e chiesto ed ottenuto le condanne per tutti gli imputati.
I quattro allevatori, tutti di Montalbano Elicona e appartenenti alla stessa famiglia, nel processo sono stati riconosciuti colpevoli di estorsione e lesioni, tanto da essere stati tutti condannati. La pena più consistente di 10 anni di reclusione e di una multa di 12 mila euro è stata decisa per Giovanni Fiore, 53 anni, il quale contestualmente è stato assolto da una delle accuse di lesioni; mentre gli altri tre familiari sono stati tutti condannati alla pena di 8 anni di reclusione ciascuno ed al pagamento di una multa di una multa di 10 mila euro per ognuno di essi e sono: il fratello Franco Fiore 50 anni, Antonino Fiore 29 anni, figlio di Giovanni Fiore; e l’ottuagenario Antonino Fiore, 81 anni, anziano padre dei due fratelli Giovanni e Franco, tutti ritenuti responsabili, del reato, in concorso, di estorsione e lesioni aggravate nei confronti di un altro allevatore proprietario di un terreno che faceva gola agli indagati.
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