Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Milazzo, stangate da “cambio corsia”: il giudice obbligato al rinvio

La telenovela delle maxi multe ancora lontana dal chiudersi

In merito alle multe elevate al semaforo dell’asse viario di San Giovanni sembra che non voglia decidere proprio nessuno! Anche dal Giudice di Pace non è arrivato infatti alcun pronunciamento, ma solo il rinvio, addirittura ad aprile, delle prime cause che erano iscritte nel calendario giudiziario. Un rinvio che sarebbe stato determinato dal fatto di dare al Comune di Milazzo un termine per la presentazione del provvedimento di archiviazione che l’ente locale ha preannunciato in udienza attraverso il comando di polizia municipale. Un atteggiamento che ha fatto aumentare il malumore dei cittadini suscitando anche una certa sorpresa nei loro legali. In buona sostanza è accaduto che all’udienza il rappresentante del Comando di polizia municipale si è presentato al giudice chiedendo la «cessata materia del contendere» in virtù di un parere del ministero dell’Interno che sostanzialmente dava ragione a coloro che sono stati multati in maniera erronea (non come infrazione ma come imputazione della sanzione) per il cambio corsia. Parere che però, prima anomalia, non sarebbe stato prodotto in udienza, tra la sorpresa generale. Così come non è stata data la prova dell’avvenuta archiviazione, limitandosi praticamente ad un impegno a fare archiviare al prefetto il verbale oggetto di contestazione.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

Caricamento commenti

Commenta la notizia