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La "guerra" dei canoni di depurazione, Terme dovrà pagare oltre 500mila euro a Barcellona

Un milione con gli interessi, ma oltre mezzo è stato già pagato

Il giudice monocratico del Tribunale civile di Barcellona Anna Smedile, ha condannato il Comune di Terme Vigliatore al pagamento, in favore del confinante Comune di Barcellona Pozzo, della somma di 837.635 euro a titolo di canoni per tariffe di depurazione delle acquee reflue del sistema fognario che confluiscono e vengono trattate nell'impianto di depurazione di contrada Cantoni, così come stabilito da una convenzione sottoscritta tra i due Comuni nel 2005.

L'ammontare complessivo che il comune di Terme dovrà pagare si riferisce al periodo dal 2014 al 2018. Sulla stessa somma, per come è stato stabilità dal giudice civile, il Municipio termense dovrà corrispondere anche agli interessi al tasso legale, a decorrere dalla scadenza del trentesimo giorno successivo alla presentazione della richiesta di pagamento, corredata dalla corrispondente documentazione fiscale. Lo stesso Comune di Terme, infine, è stato condannato alla rifusione delle spese processuali sostenute nel giudizio da Palazzo Longano.

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