Il progetto “Gigliopoli” va avanti. Così come avevano auspicato i promotori, così come aveva richiesto a gran voce il mondo dell’associazionismo e anche della politica locale. Proprio in extremis è arrivata la fumata bianca da parte del Consiglio di amministrazione che ha deciso di concedere una proroga di nove mesi all’associazione “Il Giglio”. Una decisione non semplice anche perché la seduta di ieri del Consiglio di amministrazione presieduto da Maria Teresa Collica ad un certo punto ha fatto registrare qualche momento di tensione con il consigliere Franco Scicolone, da sempre fermo oppositore alla prosecuzione del rapporto senza una gara, che ha fatto mettere una dichiarazione a verbale e ha abbandonato i lavori. Gli altri tre consiglieri (la presidente Collica, padre Colosi e il dottor Puglisi) si sono invece espressi favorevolmente per la prosecuzione del rapporto sino a fine agosto. Ieri sera Scicolone ha ribadito di voler prendere le distanze da questa presa di posizione degli altri consiglieri, sostenendo che considerava «la data del 31 dicembre dirimente, nel senso che prevedeva chiaramente la necessità di cessare il rapporto e dar vita ad una gara per individuare il nuovo affidatario del progetto». Scicolone ha anche ricordato di aver informato della scadenza del rapporto con l’associazione “Il Giglio” l’apparato burocratico dell’Ipab, già dall’estate senza però venire ascoltato nella proposta di predisporre una gara d’appalto. Per adesso comunque non ci sarà interruzione di alcuna progettualità, come ha spiegato la presidente Maria Teresa Collica. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina