Ancora un intoppo per il cantiere del viadotto Ritiro. Che qualcosa non andasse lo si era intuito quando, con il passare dei giorni, la realizzazione della rampa che deve collegare le due carreggiate tardava ad arrivare. Per gran parte del mese di dicembre le maestranze hanno lavorato in altri punti del cantiere, mentre il clou sarebbe dovuto essere proprio quell’intervento. Dopo le piogge di un paio di settimane fa, quelle che nella zona tirrenica hanno fatto seri danni fra Barcellona e Milazzo, si è registrato il cedimento di una parte del rilevato su cui è realizzato il bypass della galleria Baglio. Nulla di particolarmente grave, ma comunque un segnale importante in una fase di cantiere in cui ci si attendeva solo che la discesa che porta dalla carreggiata verso Messina a quella direzione Palermo venisse asfaltata e aperta al traffico. Un cedimento, dicono dal Cas, che si sarebbe potuto verificare anche dopo l’apertura al transito con conseguenze ben diverse. Quel che è certo che in un tratto autostradale appena progettato e realizzato, non può bastare una pioggia pur intensa a produrre un danno del genere. E questo è solo l’ultimo dei campanelli d’allarme che arrivano da un cantiere che segna il passo da troppo tempo. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria