Sinagra, oltre 7mila messaggi "hot" con una 13enne: professore condannato per pedopornografia
Il Gup del Tribunale di Messina Maria Militello, con il rito abbreviato richiesto un mese fa, ha condannato a 4 anni di reclusione il docente di musica di 59 anni, residente a Sinagra, arrestato e posto ai domiciliari, dove ancora si trova pure dopo la condanna, l’8 settembre scorso dagli agenti della Squadra investigativa del commissariato di polizia di Capo d’Orlando, con le accuse di pedopornografia minorile e adescamento di minore. Il professore, difeso dagli avvocati Alessandro Pruiti Ciarello e Vincenzo Amato, ha avuto ridotta di un terzo la pena, secondo quanto previsto dall’abbreviato. La presunta vittima della vicenda è una ragazzina di 13 anni, residente nello stesso centro dove il docente insegnava (non nel comune di residenza) e sua alunna; la famiglia, precisamente il padre e la madre, si sono costituiti parte civile con l’assistenza dell’avvocato Daniele Letizia. Una eventuale quantificazione dovrà essere liquidata, in sede civile, ma solo se la condanna dovesse essere definitiva. Dopo il deposito delle motivazioni, l’imputato potrà presentare appello. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina