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Casa di riposo di Barcellona, lo sfratto è un caso

Nella prossima settimana atteso l’epilogo di un contenzioso che coinvolge numerose famiglie

Anziani disabili, non autosufficienti, ospiti della casa di riposo fondata dal compianto monsignor Francesco Mento e gestita dalla società “Fraternitas”, rischiano già dalla prossima settimana di essere trasferiti contro la volontà di congiunti ed amministratori di sostegno, a causa di uno sfratto esecutivo intimato attraverso l'ufficiale giudiziario dalla proprietà della struttura residenziale che, sulla carta, appartiene all'Arcipretura di San Sebastiano di Barcellona. Anche se, di fatto, il controllo sulla proprietà sarebbe dell’Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela.
Causa dello sfratto intentato dall'Amministratore della Parrocchia un contenzioso tra la società “Fraternitas srl” che gestisce con eccellenza la struttura residenziale e l'Arcipretura di San Sebastiano proprietaria dell'immobile per il quale le posizioni dei contendenti si sono irrigidite al punto che non è stato possibile, almeno finora, trovare un accordo su compensazioni di somme che la Fraternitas aveva anticipato e detratto dall'affitto mensile per pagare spese che sarebbero state di competenza della proprietà dell'immobile. Gli effetti dello sfratto, al quale la “Fraternitas” si è opposta in appello con gli avvocati Sebastiano Ghirlanda e Fabio Marchetta, che dovrebbe essere eseguito lunedì, con non pochi disagi per gli anziani ospiti in maggioranza non autosufficienti, potrebbe generare anche danni a famiglie che non sono nelle condizioni di pagare rette elevate per ottenere un sufficiente livello di assistenza ai propri familiari.
Infatti, lo spirito che ha sempre caratterizzato la Casa di riposo fondata da monsignor Francesco Mento, è quello di accogliere tutti, senza distinzione di “censo” tra chi può pagare una retta superiore e chi può corrispondere solo un pagamento ben inferiore. Non è caso che gli attuali gestori siano stati ispirati da questo principio, accogliendo anche chi non può garantire somme esose.

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