Restauro, rifunzionalizzazione e valorizzazione turistico-culturale del Forte Gonzaga: un traguardo a cui l’Amministrazione guidata dal sindaco Federico Basile si sta avvicinando a grandi passi, visto che è in dirittura d’arrivo la gara d’appalto da 3.400.075,37 euro gestita dal dipartimento Servizi tecnici. Dovranno pervenire entro il prossimo 14 dicembre le offerte nell’ambito della procedura negoziata con previa indagine di mercato, che premierà il criterio di aggiudicazione al prezzo più basso. È una delle tante scommesse dell’Esecutivo, e in particolare dell’assessore Enzo Caruso, che mira a rilanciare la struttura con pianta a forma “di volo d’uccello” situata a Montepiselli, fulcro del sistema difensivo di Messina nel Cinquecento, secondo la volontà dell’imperatore Carlo V di presidiare le città siciliane dal pericolo musulmano. «Di recente, la sua storia militare si è conclusa con la cessione al Municipio di Messina», si legge nella relazione tecnica descrittiva. Ma oggi, il Forte «versa in uno stato di conservazione molto precario essendo stato nel recente passato anche oggetto di gravi atti di vandalismo, restando ancora chiuso in attesa del suo recupero e riuso per come programmato dall’attuale amministrazione comunale». Ha sì resistito ai terremoti del 1783 e del 1908, ma occorre intervenire con azioni di messa in sicurezza strutturale finalizzate «al ripristino e alle riparazioni locali del quadro fessurativo ricercando il miglioramento generale in termini di costi-benefici nel rispetto della tutela del bene».
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia