Potrebbe essere un intervento tampone, come quello effettuato l’anno scorso sul tratto di ponente, a rimettere in piedi il muraglione di levante della piazzetta del lungomare Andrea Doria, distrutto dalla mareggiata di alcuni giorni fa.
In attesa della ufficialità del finanziamento di 650.000 euro annunciato dalla Regione siciliana per la ricostruzione integrale della piazzetta, Palazzo Europa ha chiesto l’intervento urgente della Protezione civile.
Così si chiede di realizzare al posto del muraglione distrutto una trincea di massi naturali senza ulteriore occupazione di arenile. Una volta realizzato questo muraglione si procederebbe al ripristino della piazzetta. Secondo i tecnici comunali, per questo intervento tampone, la spesa sarebbe limitata, ma pare che attualmente sia impraticabile per il Comune di Capo d’Orlando, in stato di dissesto finanziario e con un Piano di Riequilibrio all’esame della Corte dei conti.
A tal proposito la minoranza consiliare ha annunciato che spiegherà ai magistrati contabili le ragioni della contrarietà espressa in Aula all’approvazione del Piano e lo farà inviando loro parecchi documenti.
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