Al via l’intesa per avviare le procedure di costituzione dell’Organismo intermedio che dovrà rappresentare l’aggregazione di 35 comuni impegnati nell’attuazione di politiche di sviluppo territoriale. I sindaci di 35 Comuni, compresi nella fascia di territorio tra Milazzo e Capo d’Orlando, hanno compiuto un primo importante passo per accedere ai finanziamenti europei che i piani delle politiche territoriali della Regione Siciliana tenteranno di attrarre per il periodo di programmazione 2021-2027, nell’ambito della coesione economica del territorio. La riunione dei sindaci, su convocazione del sindaco di Barcellona Pinuccio Calabrò – che rappresenta il maggiore dei Comuni per numero di abitanti –, si è tenuta nell’aula consiliare del Comune di Patti, su “ospitalità” del sindaco Gianluca Bonsignore. All’incontro, oltre ai sindaci, hanno partecipato in presenza per il dipartimento regionale di programmazione della presidenza della Regione, Pietro Barbera del Nucleo valutazione investimenti pubblici in Sicilia; in collegamento Ornella Pucci, anch’essa del Nucleo, e Vincenzo Cordone, dell’assistenza tecnica della Regione per le politiche territoriali. L’obiettivo è definire con l’aggregazione territoriale di cui faranno parte 35 Comuni, come spiega il sindaco Pinuccio Calabrò, «un percorso condiviso funzionale alla formalizzazione dell’organismo intermedio» nel quadro del Siru, il “Sistema intercomunale di rango Urbano”, denominato “Tirreno Sud Orientale” che coinvolge, appunto, 35 comuni. Nei prossimi giorni, dopo la sottoscrizione del protocollo, sarà costituito l’organismo intermedio, il quale a sua volta individuerà su indicazione degli stessi comuni il personale tecnico che comporrà la “Struttura di sviluppo del territorio”. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina