Tre giorni (dal 25 al 27 novembre con ogni probabilità) senza erogazione diretta dell’acqua in mezza città, ma anche un puntuale programma di supporto per evitare quanto successo nel 2015. Per fortuna questa volta non si tratta di un guasto improvviso ma solo di una importante manutenzione straordinaria della rete. Uno di quegli interventi la cui urgenza è dettata proprio dalla necessità di scongiurare una rottura improvvisa che avrebbe conseguenze ben più gravi. Nel corso di una serie di verifiche a tappeto sulla rete idrica cittadina, l’Amam ha scoperto una criticità nella grossa tubazione, tra il serbatoio Montesanto e quello Noviziato, che conduce l’acqua alle linee secondarie di tutta la parte centro nord della città. Per poter intervenire ed evitare che la situazione, oggi sotto controllo, peggiori, i tecnici hanno la necessità di operare a tubazione asciutta e per questo la distribuzione dovrà essere fermata. I lavori necessitano di 48 ore, poi ne dovrebbero servire altre 24 per il ripristino dell’erogazione. Qualche disagio, specie nelle zone più alte della città potrebbe proseguire per la giornata ancora successiva.
La data: 25 novembre
La data scelta per l’intervento è quella del 25 novembre ed al massimo entro il 28 novembre tutto dovrebbe essere tornato alla normalità. Ma tutto potrebbe slittare di una settimana se la macchina organizzativa non fosse pronta nelle prossime ore. Si tratta di un fine settimana, con le scuole e gli uffici chiusi: questo dovrebbe ridurre i disagi.
La mappa
Il serbatoio tra Noviziato serve quasi metà della città, la stessa porzione che rimarrà senza acqua corrente a fine mese. Si tratta della zona centro nord (non sarà interessato però il centro storico). La linea di demarcazione è all’incirca la via Tommaso Cannizzaro, da Gravitelli a Maregrosso. Interessata tutta la zona nord (quindi anche l’area di Boccetta, Giostra, Annunziata) e fino più o meno a Mortelle, zone collinari comprese. La fascia litoranea potrebbe avere meno disagi. Oggi si è svolto il primo vertice in Prefettura per pianificare le attività di protezione civile che saranno necessarie per supportare la popolazione e gli istituti, in primis quelli sanitari, durante i lavori di manutenzione.
Il sindaco, gli assessori e l’Amam da un paio di giorni lavorano al piano che è stato condiviso oggi con il Prefetto e i responsabili delle principali strutture pubbliche. Il sindaco Basile: "E' uno stop all’erogazione programmato e per questo non ci saranno i disagi che la città ha vissuto nel 2015. E' necessario l’intervento per evitare che la situazione peggiori, vogliamo farlo prima di Natale per passare le feste in serenità. Il nostro invito è quello di essere in quei giorni parsimoniosi con l’acqua, di programmare e anticipare le attività che ne prevedono grande dispendio. Ci saranno 18 autobotti pronte a servire chi ne avesse bisogno”.
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