Riesplode il “caso Asm”. Con l’azienda priva ormai da cinque mesi di un direttore generale, i lavoratori hanno proclamato nelle scorse ore lo stato di agitazione sindacale. La decisione è stata assunta dai lavoratori attraverso una nota trasmessa alla prefetta e alla Commissione di garanzia attuazione delle leggi sullo sciopero servizi pubblici, nonché all'Osservatorio Confitti sindacali ed inoltre al CdA di Asm, al sindaco di Taormina e alla presidenza del consiglio comunale. Le Rsa e segreterie provinciali di Filt Cgil, Faisa Cisal, Ugl Tpl e Uil Trasporti dell’Asm di Taormina hanno espresso infatti forte preoccupazione sulla situazione della Municipalizzata. «Una volta definita la fase di liquidazione a suo tempo revocata dal consiglio comunale con delibera n. 65 del 18 luglio 2021, avevamo espresso felicità per l'importante traguardo (auspicando di non ricadere negli errori gestionali del passato), ma ora siamo molto delusi e amareggiati per la situazione di stasi in cui si trova Asm da diversi mesi», rimarcano i lavoratori. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina