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Cambi corsia al semaforo, il Comune di Milazzo “rivede” multe e detrazioni di punti

Una vicenda burocratica clamorosa che impone di evitare contenziosi. Una vicenda burocratica clamorosa che impone di evitare contenziosi

È un vero e proprio pastrocchio quello che emerge da un comunicato diffuso dal Comune di Milazzo che rende noto un intervento dell’Amministrazione Midili nei confronti della Polizia locale per verificare l’applicazione di una sanzione per violazione al codice della strada. Sanzione che sarebbe stata adottata con un criterio restrittivo, mettendo in ginocchio tanti automobilisti, comunque trasgressori, sia per l’entità della somma elevata, sia soprattutto per la decurtazione dei punti sulla patente. La vicenda riguarda le multe elevate dalla Polizia locale a seguito del controllo con il photored per cambio di corsia. L’apparecchiatura è stata montata presso l’impianto semaforico dell’asse viario che regola l’immissione al quartiere di San Giovanni. La violazione scatta quando l’automobilista si posiziona sulla corsia di sinistra, ma allo scattar del verde della lanterna che indica piazza 25 Aprile prosegue dritto. Praticamente un errore (o il più delle volte una “furbata” per evitare la fila che si forma nell’altra corsia. Una violazione punita dal Codice della strada. E su questo non ci sono dubbi.
Il nodo è l’entità della sanzione. Secondo quanto si legge nella nota diffusa da palazzo dell’Aquila – gli uffici del comando di polizia avrebbero applicato il comma 11 dell’art. 41 del codice della strada, ovvero il passaggio con luce rossa (quindi mancato rispetto della regolamentazione semaforica) che comporta una sanzione minima di 167 euro e la decurtazione di ben sei punti della patente. L’approfondimento operato dall’Amministrazione (il sindaco Midili e l’assessore alla viabilità De Gaetano sono stati destinatari di tante proteste degli utenti) avrebbe invece portato a verificare “che in caso di tale violazione va applicato l’art. l’art. 146 cc. 1 e 2 del CDS che prevede, nel caso in cui il conducente non osservi il comportamento indicato dalla segnaletica stradale, una sanzione di 42 euro e due punti di decurtazione sulla patente di guida. Una differenza, al di là dei tecnicismi normativi, assai evidente.

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