L’Amam accelera lungo il percorso dell’efficientamento del sistema idrico integrato. Previsti lavori che apporteranno benefici infrastrutturali: dalle condotte di captazione al potenziamento dei serbatoi di approvvigionamento di zona, dal completamento dei sistemi innovativi di monitoraggio dei flussi dell’acqua all’individuazione delle perdite. Tutto ciò grazie a sette nuovi progetti, per un importo complessivo di 54,5 milioni di euro a valere sui fondi dell’Agenzia di coesione e sviluppo. Elaborati che concorrono ai finanziamenti previsti dal contratto istituzionale “Acqua bene comune”, realizzando così un altro step del piano di interventi tecnici sugli impianti e le tubazioni principali. Continua l’azione di implementazione costante delle reti e degli impianti su cui l’azienda ha inteso puntare da oltre un triennio, dotandosi di un “parco progetti” nutrito e coerente. Sotto la lente le criticità riscontrate nei principali assets da cui dipende il miglioramento del servizio idrico integrato. In questa logica, alcune delle opere e dei sistemi innovativi di gestione sono già stati presentati a valere sulle progettazioni nazionali e comunitarie che si sono via via rese disponibili e, particolarmente, sulle risorse del Masterplan e del Pnrr, per le quali sono state già accordate vitali risorse e “cantierate” le prime opere. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio Calabria