“Servizio di presidio, controllo, gestione e manutenzione degli impianti di sollevamento dell’acquedotto Fiumefreddo, Bufardo-Torrerossa e del serbatoio di Piedimonte etneo anno 2022”. È ai nastri di partenza questo appalto lanciato dall’Amam e con importante ricadute sul territorio comunale di Messina. È gestito da Palazzo Zanca, sotto forma di procedura aperta con criterio di aggiudicazione basato sul prezzo più basso e importo a base di gara di 409.548,80 euro. La scadenza per la presentazione delle offerte sarà venerdì prossimo, con buste che verranno aperte il 3 ottobre. Il servizio, che avrà la durata di 12 mesi dalla data di consegna, riguarda le strutture di sollevamento idraulico. ossia quelle macchine che trasformano l’energia meccanica in idraulica, e sono costituite dalle pompe, i motori, i sistemi di alimentazione, le valvole, i collettori ed eventualmente dalla vasca di captazione e dai sistemi di regolazione. Dal loro efficace funzionamento dipende l’erogazione idrica nella città dello Stretto, talvolta e ciclicamente alle prese con problemi di approvvigionamento di acqua. Ecco perché adeguate e puntuali verifiche, accompagnate a regolari interventi ai macchinati in questione rappresentano lo strumento fondamentale per una regolare fornitura ed evitare sgradite sorprese alla cittadinanza. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina