Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina: presidenti di seggio, già 30 rinunce. Dopo le Comunali la storia si ripete

Il fenomeno che rallentò le ultime elezioni prosegue

Tutti ricorderete il caos che avvenne a giugno scorso, quando, in occasione delle elezioni amministrative, nel breve volgere di tre giorni, dal giovedì al sabato prima del voto, un centinaio di presidenti di seggio decisero improvvisamente di rinunciare all’incarico. Ne derivò una caccia ai sostituti che proseguì per tutta la vigilia del voto. Se ne occupò il Comune, in particolare la segretaria generale Rossana Carrubba, e, per forza di cose, alcuni presidenti che accettarono l’incarico erano alla loro prima esperienza. Ne derivò che ci furono ritardi nella comunicazione dei dati e diversi verbali furono “riconsiderati” dagli stessi presidenti quando furono convocati dall’ufficio elettorale unico che si insediò a Palazzo Zanca.

Ebbene quel singolare fenomeno della rinuncia dei presidenti di seggio, proprio alla vigilia del voto, continua a colpire. Fino a ieri alle 19 erano 30 quelli che il Comune aveva già dovuto sostituire. Ma altri potrebbero aggiungersene stamattina e soprattutto e nel corso del pomeriggio quando di costituiranno i seggi. Per le sostituzioni l’ufficio elettorale e la segreteria generale sono stati intanto scelte persone che avessero già un’esperienza nei seggi. Se dovesse essere necessario potranno essere chiamati anche quei giovani che recentemente hanno partecipato ai corsi organizzati dall’Università con il supporto della Prefettura e del Comune.
E ieri pomeriggio il sindaco Federico Basile e il Prefetto di Messina Cosima Di Stani, hanno incontrato i presidenti dei seggi elettorali designati. All’incontro hanno partecipato anche il responsabile del servizio elettorale Nino Cammaroto ed i funzionari dei sistemi informativi Enzo Brunello e Pietro Giglio.

«Il vostro è un compito delicatissimo per diverse ragioni – ha detto il sindaco Basile – ed io mi auguro che le iniziative intraprese attraverso il protocollo firmato da Comune, Prefettura ed Università degli Studi siano state utili. Insieme agli uffici comunali preposti cercherò di essere presente per darvi un supporto costante e verificare personalmente l’andamento dello spoglio e prima ancora delle operazioni di voto. Mi affido alla vostra professionalità affinché si possano evitare situazioni di disagio nella consapevolezza che il ruolo del Presidente richiede attenzione ed impegno». Il Prefetto Di Stani ha evidenziato che: “La mia presenza qui vuole essere un segno di vicinanza a tutti voi, perchè vi attende un compito delicatissimo, ma allo stesso tempo molto rilevante per la nostra democrazia in quanto il seggio che opera bene significa che ha riconosciuto la volontà del popolo italiano, poiché l’espressione del voto è stata letta in maniera corretta. In questi mesi abbiamo individuato delle soluzioni per supportare i presidenti, firmando un protocollo per organizzare corsi di preparazione. Ricordatevi sempre che al Presidente del seggio viene riconosciuta la qualità di pubblico ufficiale e quindi dovete esprimere l’autorevolezza richiesta dal vostro ruolo».

Caricamento commenti

Commenta la notizia