Proprio in corrispondenza con i lavori di ammodernamento dei guardrail nella Statale 106 che tanti disagi hanno provocato nelle ultime settimane, l’Anas ha deciso di chiudere alcuni svincoli secondari non legalmente riconosciuti e quindi giudicati pericolosi che si immettono sulla tangenziale. Per questo nei giorni scorsi sono comparse barre di cemento per bloccare gli accessi alla tangenziale. Questo ha colto di sorpresa molti cittadini soprattutto per quelli che utilizzano l’immissione alla strada verso Sud. Alla luce di questa situazione la politica cittadina cerca di dare risposte a questa nuova situazione che si è venuta a creare. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud – Reggio Calabria