Sono passati più di cinque anni da quella Pasqua del 2017 quando, dopo un iter durato mesi e mesi, veniva aperto alla fruizione pubblica il sentiero Goletta di Capo d’Orlando, uno dei percorsi naturalistici più belli della Sicilia. A tagliare il simbolico nastro furono il primo cittadino Franco Ingrillì e l’allora vicesindaco Cristian Gierotto che, per giungere a quella meta, mise a soqquadro mezzo mondo. Purtroppo nei mesi successivi, pare per un tracciamento errato del percorso che avrebbe invaso un terreno privato, il sentiero subì una interruzione del percorso originale obbligando ad una lunga deviazione che, in pratica, ne decretò il suo abbandono. Dopo vari inutili tentativi per giungere ad una soluzione anche da parte dell'associazione “Sicily North Coast” e dell'associazione “PFM” di Patti che, secondo una convenzione nel frattempo firmata con il Comune paladino dovevano gestire la manutenzione, il sentiero è ridiventato terra di conquista per diversi animali che lì ora vi pascolano. Così anche in questi due mesi dell’estate orlandina, “picche” è stata la risposta ai tanti turisti che, leggendo sui depliant del sentiero, avrebbero voluto attraversarlo. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud – Messina