Con la grave accusa di violenza sessuale, un isolano è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Santa Marina Salina. All’uomo, i militari prontamente intervenuti, hanno contestato di aver palpeggiato una donna, mentre questa stava ballando all’esterno di un locale. Gli stessi carabinieri hanno altresì deferito, in stato di libertà, all’autorità giudiziaria, il titolare di un’attività di ristorazione per aver commercializzato sostanze alimentari nocive e per aver somministrato alimenti in cattivo stato di conservazione, contestualmente sono stati sequestrati due chilogrammi di tonno rosso. Sempre a Salina, i carabinieri della Sezione Radiomobile, giunti sull’isola da Milazzo con le “gazzelle” e i motociclisti, hanno deferito, in stato di libertà, all’autorità giudiziaria, una persona per guida sotto l’influenza di alcool, poiché, nel corso dell’accertamento, tramite etilometro, è risultata avere un tasso alcolemico ben superiore ai limiti previsti. A Vulcano, invece, i militari della locale stazione, hanno sanzionato: sei persone per aver violato l’ ordinanza sindacale che vieta la scalata del cratere della Fossa; cinque persone, in evidente stato di ubriachezza, poiché sorprese ad importunare alcuni residenti e turisti nei pressi dell’area della cosiddetta. “movida”. Sempre i carabinieri di Vulcano hanno deferito, in stato di libertà: due persone che, controllate mentre era guida di autovetture, si sono rifiutate di sottoporsi all’accertamento sull’uso di sostanze stupefacenti; una persona che, sottoposta al controllo, tramite etilometro, mentre era alla guida, è risultata avere un tasso alcolemico superiore ai limiti previsti. Complessivamente, nel contesto dei servizi straordinari di controllo del territorio eoliano, effettuati nello scorso fine settimana, i militari in servizio nelle cinque caserme dell’arcipelago e nel posto fisso di Panarea, supportati dagli uomini della Radiomobile di Milazzo, hanno controllato 157 vetture e 354 persone, di cui 16 nel proprio domicilio in quanto sottoposte a misure privative della libertà personale, e ispezionato 13 esercizi commerciali. Quarantuno sono state le sanzioni elevate per violazione al codice della strada, tra queste, quelle: per guida sotto l’influenza di alcool, mancanza di copertura assicurativa e di revisione, mancanza di documenti di guida, uso del cellulare alla guida, il mancato uso del casco e l’inosservanza dei segnali di obbligo, divieto o limitazioni nei centri abitati. Inoltre 7 persone sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntrici di stupefacente, poiché trovate in possesso di modiche quantità di marijuana, hashish e cocaina detenute per uso personale. Infine, i carabinieri della motovedetta CC 814 “Monteleone” hanno sanzionato due persone impegnate nella navigazione notturna, senza fare uso dei prescritti segnali luminosi, creando potenziale pericolo di sinistri marittimi.