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Messina onora mons. Paino, l’arcivescovo della ricostruzione

Inaugurata la statua donata dalla Fondazione “Città del Ragazzo” e ricollocata nello spazio sottostante Cristo Re

Una cerimonia particolarmente sentita ha scandito l’inaugurazione del Monumento dedicato a mons. Angelo Paino, indimenticabile pastore della Chiesa messinese dal 1923 al 1963, proprio nel giorno dell’anniversario della dedicazione della Basilica Cattedrale. Mons. Angelo Paino (Santa Marina Salina 21 giugno 1870, Messina 29 luglio 1967), arcivescovo della città dello Stretto e archimandrita del SS. Salvatore è stato operatore tenace della ricostruzione e della rinascita dopo il terremoto del 1908 e i bombardamenti della seconda Guerra mondiale lasciando un segno indelebile nella storia religiosa e civile della chiesa messinese. Proprio a ridosso dei festeggiamenti in onore dell’Assunta, si è concretizzato l’ambizioso progetto del Coordinamento cittadino “S. E. mons. Angelo Paino”, con in testa l’instancabile prof. Piero Chillè, coordinatore tecnico che ha sostenuto il progetto per la realizzazione del monumento volto a consacrare la memoria di Paino. Di fatto è stata ricollocata la statua che lo rappresenta – donata dalla Fondazione “Città del Ragazzo” –, nell’area sottostante il Sacrario di Cristo Re realizzando un monumento per mantenere viva la memoria del pastore dalla grande lungimiranza e “stoffa profetica”. La statua di mons. Paino fu realizzata dallo scultore Antonio Bonfiglio e la scelta del luogo per la collocazione dell’importante monumento non è casuale ma deriva dal fatto che mons. Paino negli ultimi anni della sua vita amava farsi accompagnare nei pressi del Santuario di Cristo Re proprio per pregare la Madonnina del porto e affidare la Chiesa di Messina alla Vergine Maria.

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